Incubi...

E' il 27 giugno, data della nostra partenza. Io e Pao siamo a Linate, o almeno così sono convinta, perché di lui non c'è traccia. In compenso c'è il Maddi3, che mi dice che ha trovato dei biglietti sul mio stesso aereo.

Dissolvenza, è il 28 siamo a Parigi io e il Maddi3, che ho scoperto è riuscit a prenotare nel mio stesso albergo, di Pao, Fulvio e gli altri nn c'è traccia, ma questo sembra non impensierirmi.
La cosa che invece mi provoca attacchi di panico, invece, è lo scoprire di aver dimenticato a casa la macchina fotografica e la bandiera italiana.
A questo punto tra scene di isteria generale, mi viene in mente che Pao è ancora a Milano, e che potrebbe portare lui le cose che ho dimenticato, ma non riesco a mettermi in contatto con lui...
A questo punto Maddi3 suggerisce di cercare del cartoncino e dei pennarelli per fare il nostro cartello di riconoscimento, a sostituzione della bandiera. Troviamo il cartone e i pennarelli, ma io non riesco a scrivere "Road to Paris Crew" sul cartoncino, finendo tutti i cartoncini.

Apro gli occhi, le 8.00 del mattino. Sono nella mia stanza, realizzo che è stato un sogno (altro che Emerald Dream...) e che mancano ancora 11 giorni alla partenza.
Penso che se mi sono ridotta a fare sogni del genere, devo proprio aver bisogno di questo viaggio per staccare da queste ultime settimane di lavoro serrato.